martes, 21 de junio de 2011

Profumo di Oristano a Buenos Aires....

A raíz de la invitación de Leonardo, tuve la fortuna de recorrer la muestra (nombre).... . En esta se vio reflejada, a través de de sus pinturas el carnaval de Ortistano.
Teresa Fantasia escribió en el diario ….. de Cerdeña una nota sobre el evento artístico, publicando en dicho medio una de las fotos que tomé en la ocasión .
Acá abajo está la nota

 Un ringraziamento  sincero a Leonardo per invitarmi e,  naturalmente alla cara amica Teresa Fantasia per menzionarmi nell'articolo.

Leonardo tantissimi Auguri e un in bocca al lupo.

Un abbraccio

 

Articolo dell'Unione Sarda:

La Sartiglia commuove l'Argentina

mostra1La galleria d’arte della UCES Universidad de Ciencias Empresariales y Sociales di Buenos Aires si veste di festa per ospitare la mostra d’Arte di Leonardo Raponi “La Sartiglia di Oristano, homenaje a mi madre”. L’artista infatti ha voluto dedicarla come omaggio alla mamma Iside Cuccu nata a Muravera (Sardegna). Le gesta dei cavalieri del carnevale oristanese sono protagoniste della mostra che l'assessore regionale del Lavoro, Franco Manca, ha inaugurato lunedì 23 maggio a Buenos Aires. Tredici le tele che raccontano vari momenti della festa oristanese, una dedicata anche alla Madonna di Bonaria e in un’altra un ritratto di Iside Cuccu. Inoltre l’artista ha voluto esibire in un bel marchio un collage dove aveva messo le pagine di Boghes Noas dell’intervista pubblicata con la sua storia e la foto della benedizione del quadro della Madonna di Bonaria presso la Basilica omonima il giorno della festività patronale.
A fare gli onori di casa, il direttore della UCES ARTE, Osvaldo Sorgetti: «È un onore per noi ricevere la visita dell’assessore del Lavoro della Sardegna Francesco Manca, di sua moglie e di tutta la delegazione sarda, ed è un onore che sia lui a inaugurare la mostra del nostro artista Leonardo Raponi». L’assessore ha preso la parola: «Anche per me è un onore essere qui in questa prestigiosa Università a presentare la mostra di un grande artista come Leonardo, un'esposizione che porta tradizioni della nostra Sardegna in una terra lontana come l'Argentina e in un ambiente come questo». E ha poi aggiunto: «Io sono un economista di professione ed è particolarmente piacevole essere qui in questo contesto. La pittura di questo artista mi ricorda un percorso che ho fatto recentemente, perché sono stato alla Sartiglia l’anno scorso, e rappresenta quello che si svolge ogni anno in Sardegna in una città come Oristano che sposa la cultura spagnola con la tradizione sarda, perché la Sartiglia è stata portata dalla Spagna in una terra come la nostra che ha dei bravissimi cavalieri e con i cavalli ha scritto un pezzo di storia». mostra2Manca ha poi descritto il ruolo de su Componidori e della corsa alla stella, per poi aggiungere: «Devo dire un’altra cosa che per me è molto significativa: la mostra Leonardo l’ha voluta dedicare alla mamma, questo evoca il rapporto che abbiamo in Sardegna all’interno della famiglia. Sono molto lieto di essere qui, ma il protagonista non sono certamente io; il protagonista è Leonardo, l’artista che ha realizzato queste opere. Auguro che abbia un grande successo». Dopo gli applausi, i doni: «Voglio fare un omaggio al direttore Sorgetti: un libro dei nostri costumi che si usano nelle sagre, processioni e anche nella sfilata che precede la corsa alla stella della Sartiglia, spero possa rappresentare un ricordo, insieme a una spilla con il fiore simbolo della nostra terra, che spero venga a visitare quanto prima».
All’artista è stato invece consegnato, oltre a una miniatura dell’Isola, un libro di carte geografiche antiche.
Superata l’emozione, Raponi ha preso la parola: «È stata Teresa a incoraggiarmi a dipingere la Sartiglia; io dipingevo il carnevale di Venezia, non sapevo nulla della Sardegna. Mia madre è morta a 24 anni quando avevo 3 anni, poi mio padre (romano) mi portò in Argentina e mai mi ha parlato né dell’Italia né dell’origine sarda di mia madre. Non conoscevo il carnevale di Oristano, non sapevo dell’esistenza né dell'importanza delle maschere in Sardegna. Mi sento molto orgoglioso di avere realizzato questa mostra, ringrazio di cuore l’Università e il direttore Sorgetti che mi ha dato la possibilità di esporla qui».
Da ricordare la lettera di adesione e complimenti della presidente della Fondazione della Sartiglia, Angela Nonnis, sindaco di Oristano, nella quale ha manifestato l’apprezzamento e il gradimento della fondazione e della città di Oristano: «È un grande onore per noi essere presenti in terra argentina, sono certa che l’importante produzione artistica di Leonardo Raponi saprà rappresentare la Sartiglia con i suoi colori e il suo fascino». Anche il direttore dei Rapporti Istituzionali del governo della città di Buenos Aires, Claudio Avruc, ha scritto che “purtroppo la coincidenza del inaugurazione della mostra e dell’apertura della campagna elettorale per il rinnovo delle autorità e del governo della città ha reso impossibile la nostra presenza”. Non son mancati i complimenti della delegazione che accompagnava l’assessore Manca: Ignazio Boi, Consigliere di Staff e Assistente dell’assessore; Salvatorica Addis, Direttrice del Servizio Emigrazione e Immigrazione; Daniele Casale, addetto Stampa dell’assessore; Giuseppe Dessì, Ufficio di Presidenza della Consulta, ACLI; Serafina Mascia, Vice Presidente FASI (Federazione Associazione dei Sardi in Italia). Tra i presenti molti colleghi e amici dell’artista, lo scrittore e poeta Carlos “Calica” Ferrè Zorrilla, amico personale di Che Guevara, le pittrici Nelida Palunbo e Alejandra Mazzone, gli imprenditori Alzola, Eduardo Barba, critico d’arte e poeta, Rodrigo Barba, promotore d’Arte, gli stilisti Eduardo Salinas e Pablo Diaz. E ancora: Liliana Ferrero (di origine sardo-lgure), psicoterapeuta specialista in immigrazione e fondatrice-coordinatrice di INCONTRO Red de Profesionales Italoaragentinas; Liliana Bocca, presidente dell’Associazione Veneta dell’Oeste; la giornalista Edda Cinarelli (Voce d’Italia); il fotografo Pierangelo Siddi; Loredana Manca, presidente del circolo sardo di Mar del Plata.
 

Teresa Fantasia

Link: http://giornaleonline.unionesarda.it/US_sardi_NOT_03_novita.asp?IDNotizia=7196670&IDCategoria=26


 

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